numero 9 – Una vacanza parigina

 

Ante scriptum.

Più che una storia di Squirrel Girl, un breve e lieve  “omaggio” ai super eroi della DC, alla Lega della Giustizia (soprattutto quella degli inizi) e in particolare ai cartoni animati della serie Superamici.

 

Nuovi eroi mai visti e veramente sensazionali!

(Introduzione piuttosto noiosa ad opera della voce narrante fuori campo abbastanza esaltata).

Nella loro base segreta posta sotto al ristorante La rose et la plume sono riuniti in assemblea Les Héros de Paris, Gli Eroi di Parigi, i sette più famosi eroi della Francia.

Adamantine, leale e coraggioso, in grado di volare e di picchiare forte, ma solo se costretto.

Comte de Nuit, la mente del gruppo, ha giurato vendetta contro tutti coloro che tormentano gli indifesi da quando alcuni rapinatori uccisero i suoi bisnonni.

Anaïs, principessa (forse) in esilio di una perduta civiltà felina, è in grado di comandare tutti i felini, dal gattino più mansueto al leone più feroce (forse).

La Lumière Bleue, capace di volare e di proiettare una luce blu che costringe chi la vede a dire la verità.

Le Cowboy, l’omaggio parigino al west americano, un uomo di molti proiettili e poche parole.

Détective Fantôme, condannato a camminare sulla Terra come uno spirito vendicatore, aiutando il prossimo finché non riuscirà a risolvere il mistero della propria morte.

Le Vent, l’uomo più veloce d’Europa, purtroppo non può muoversi a velocità normale a causa della maledizione lanciatagli contro dal mago che gli ha donato i poteri.

E’ con loro il giovane membro onorario del gruppo, Lucas “SkiockVoitur. Viene chiamato Skiock perché quando è contento ha l’abitudine di schioccare le dita. Interessante, vero?

La loro missione è combattere l’ingiustizia, raddrizzare i torti e mettersi al servizio dell’umanità. Mica poco.

 

Gli Eroi di Parigi contro Kalarro, il calamaro gigante alieno!

(Sempre la solita voce narrante fuori campo più esaltata del solito.)

La solare e ottimista studentessa americana Doreen Green sta trascorrendo una vacanza a Parigi insieme ad alcuni compagni del college. Essi non sanno che ella è anche Squirrel Girl, la giovane super eroina dotata dei poteri proporzionali di uno scoiattolo. Ma perché ella l’abbiamo fatta recare a Parigi? Sì, ok, la vacanza, ma è una scusante. Il reale motivo risiede nel far incrociare la sua strada con quella degli Héros de Paris.

Non per niente il gruppo di studenti è da poco arrivato nella città quando assiste già all’apparizione di un calamaro gigante di origine aliena chiamato Kalarro. Esso ha evidentemente intenzioni ostili, visto che con i suoi tentacoli comincia a distruggere cose. Tutti fuggono, eccetto Doreen e la sua amica Nancy. Ah, quest’ultima non fugge probabilmente perché è l’unica del gruppo a conoscere la doppia identità dell’amica. Sì, avevo precedentemente detto che nessuno del gruppo la conosceva, ma non sottilizziamo, e poi volete mettere l’effetto sorpresa? Ecco, per dire, in realtà non sono fuggiti nemmeno Tippy Toe, lo scoiattolo femmina amico di Doreen, e un ragazzo dai capelli castani che si trova vicino alle due ragazze.

-Ehi, Nancy, forse sarebbe meglio che ti allontanassi. Qui è pericoloso.- le dice Doreen.

-Naah! Voglio assistere alla sconfitta del calamaro gigante da parte di Squirrel Girl. Là c’è una cabina telefonica per poterti cambiare.-

-Io andrei anche, ma c’è un ragazzo vicino a noi che potrebbe vedermi diventare Squirrel Girl.-

-Ehi, ragazzo, che ci fai ancora qui? Fuggi, che la mia amica si deve cambiare d’abito.-

-Nancy!-

-Non posso andarmene. Non prima di aver avvisato i miei amici, Gli Eroi di Parigi!-

-Gli Eroi di Parigi? Cosa sono?-

-Super eroi, ovviamente.-

-E tu sei uno di loro? Pure tu hai dei super poteri?-

-No, però mi hanno scelto come loro membro onorario perché ho l’abitudine di ritrovarmi inavvertitamente nei luoghi dove compaiono i super criminali. Per questo motivo mi hanno dotato di un comunicatore.-

-Potrebbe essere considerato una sorta di super potere pure codesto.- interviene Doreen nella discussione.

-Non ci avevo pensato. Ma ora che me l’hai fatto notare devo dire che l’idea mi piace. E’ un super potere veramente fico!-

-Se lo dici tu.- commenta una non convintissima Nancy -Ritrovarsi continuamente in pericolo non mi sembra affatto tutto questo granché. Anzi.-

-Posso correre dei rischi, ma non mi è mai accaduto alcunché. Di solito chiamo i miei amici, li aspetto, arrivano, sconfiggono il nemico e festeggiamo ridendo e mangiando dolci. E infatti, pure questa volta, eccoli là che stanno arrivando.-

Lucas, perché è Lucas “SkiockVoitur il ragazzo che hanno incontrato Doreen e Nancy (l’avevate capito? No? Sorpresa!), indica in alto verso il cielo. Le ragazze vedono Adamantine e La Lumière Bleue che stanno arrivando.

-Ok, il mio compito l’ho svolto, i super eroi sono arrivati e non ci sono più problemi.- dice Lucas.

Un tentacolo gigante lo colpisce in pieno, spedendolo a molti metri di distanza. Il ragazzo però prontamente si rialza e muove un braccio, per rassicurare gli altri sulle sue condizioni.

-Sto benissimo! Non mi sono fatto niente! E questo cos’è? Sangue? Sento pure le gambe che stanno cedendo…-

Il ragazzo sviene e cade a terra. Però non spaventatevi e non preoccupatevi, giovani lettori, non era sangue, nel prossimo capitolo verrà spiegato che era ketchup.

-Allontanatevisubitoètroppopericolosorimanerequi.- dice un nuovo arrivato, Le Vent, mentre velocissimamente afferra Nancy e Doreen  e le porta a distanza di sicurezza.

Poi il super eroe si dirige verso il nemico.

-Insomma, non c’è modo di cambiarsi in Squirrel Girl senza essere vista da qualcuno, oramai.- osserva Nancy.

-Già. Per oggi mi sa che mi limiterò ad assistere.- dice Doreen.

<C’è qualche noce da queste parti?> chiede un’annoiata Tippy Toe ovviamente usando il linguaggio degli scoiattoli.

Nel frattempo Adamantine, La Lumière Bleue e Le Vent hanno cominciato a tempestare di pugni Kalarro. Arriva Le Cowboy che comincia a sparare proiettili verso il nemico, riuscendo a evitare di colpire i suoi compagni grazie alla sua mira millimetrica. Un’agile Anaïs saltella attorno al calamaro con l’intento d’infastidirlo e di distrarlo. Comte de Nuit osserva attentamente la scena cercando di scoprire i punti deboli del nemico.

-Ho capito!- esclama dopo un po’ -Ascoltatemi! Dovete…-

Kalarro crolla a terra sconfitto. Adamantine volando arriva dal Comte de Nuit:

-Volevi dirci qualcosa?-

-No, niente, oramai è inutile, l’avete già sconfitto. Odio sentirmi così inutile.-

Sì, lo so, un interrogativo arrovella le vostre menti, cari lettori. E Détective Fantôme dove si trova? Egli è l’unico degli Eroi di Parigi a non essere intervenuto perché… Come dite? In realtà non ve ne frega niente di saperlo?

Ed ecco che nell’entusiasmo generale si conclude questo primo mini episodio! Non rattristatevi, non dovrete attendere molto per poter assistere al prossimo! Infatti eccolo arrivare subito! Più veloce di Le Vent! Cioè, più veloce no, ma ci siamo intesi. Ma prima…

 

Intermezzo educativo.

Comte de Nuit: - La capitale della Francia è Parigi.-

La Lumière Bleue: -…-

Comte de Nuit: -…-

La Lumière Bleue: -Già concluso?-

Comte de Nuit: -Sì, ho fatto anche troppo. L’idea è stata di Adamantine, che venga lui a farsi questi siparietti educativi.-

 

Gli Eroi di Parigi contro la terribile Legione Destinata!

(Indovinate? Solita voce narrante fuori campo che… e basta!)

Giorno seguente. Stavolta senza i compagni di viaggio, Doreen e Nancy stanno andando per negozi.  Guarda caso si imbattono nuovamente in Lucas.

-Stai piuttosto bene, vedo.- gli dice Nancy.

-Sì. Non mi ero veramente fatto niente. Mi sono spaventato inutilmente. Il sangue poi non era sangue ma ketchup. Poco prima che arrivasse il calamaro gigante stavo mangiando un panino che avevo poi messo in tasca.-

-Ah. Meno male.-

-Scusate se forse posso apparire un po’ maleducato, ma fareste meglio ad andarvene subito. Sento che sta per accadere qualcosa di pericoloso.-

-Ma dai! Pure oggi? Non ci credo!-

Ecco che la banca vicino loro viene assaltata da cinque super criminali dotati di vari super poteri.

-E adesso quelli chi sono?-

-Gli arcinemici degli Eroi di Parigi.-

-E gli arcinemici di un gruppo potente come quello dei tuoi amici si mette a rapinare banche? Non progetta la conquista del mondo o almeno della Francia?-

-Ultimamente sono un po’ malridotti. Precisamente da quando li ha abbandonati il loro ex capo e finanziatore Docteur Q, uno dei più grandi scienziati e progettisti di armi del mondo, nonché arci nemico di Adamantine. Così si vedono obbligati a trovare altrove i soldi per finanziare i loro piani di conquista.-

-Poverini. Mi fanno quasi pena.- interviene Doreen.

-Adesso non esageriamo.- la riprende Nancy -Così per sapere, ma ce l’hanno un nome?-

 Si fanno chiamare La Legione Destinata.-

-Destinata a cosa?-

-Non lo abbiamo mai saputo. E’ un segreto che nessuno è mai riuscito ad estorcere loro.-

-Facileno?Destinataallasconfitta!- dice Le Vent passando velocemente vicino loro.

-Ovviamente hai già chiamato i tuoi amici.-

-Ovviamente. Entro breve tempo arriveranno tutti.-

Infatti arrivano pure gli altri, eccetto Détective Fantôme. Comte de Nuit si ferma a una certa distanza dall’edificio dentro al quale si trovano i super criminali.

-Non attaccate a casaccio! Aspettate che abbia elaborato un ottimo piano d’azione!- comunica agli altri.

Altri che però non lo ascoltano e si precipitano ad affrontare i nemici. In pochissimo tempo Comte de Nuit riesce a programmare una perfetta strategia ed entra nell’edificio per comunicarla ai suoi compagni di squadra:

-Adamantine, tu occupati di…-

Smette immediatamente di parlare perché si accorge che i nemici sono già stati sconfitti.

-Odio sentirmi così inutile.-

-Mi spiace.- gli parla Adamantine -Io ho cercato pure di trattenermi, ma ultimamente riusciamo ugualmente a sconfiggere i nemici senza aver bisogno di alcuna strategia.-

Mentre i super eroi sono distratti, un super criminale che pensavano essere svenuto si avvicina non visto all’uscita.

-Non odo più rumori.- commenta intanto in strada Lucas -I miei amici hanno già sistemato la faccenda, evidentemente. A questo punto potete anche rimanere, non ci sono più pericoli.-

Subito dopo il ragazzo viene travolto dal super criminale in fuga.

-Bravo Lucas, sei riuscito a fermare il fuggitivo!- si complimenta Anaïs, giunta sul posto subito dopo lo scontro tra i due.

Lucas però non può udirla poiché è svenuto (comunque non si è fatto niente, non preoccupatevi).

E così abbiamo appena assistito a un’altra splendida vittoria per Gli Eroi di Parigi! Ma come mai  Détective Fantôme era nuovamente assente? Dovete sapere che… Eh? Ho capito, ho capito. Me lo immaginavo pure, a dir la verità. Lasciamo perdere  Détective Fantôme e prepariamoci a una nuova avventura! Ma prima…

 

Intermezzo educativo.

La Lumière Bleue: -Come sapete, la luce che proietto ha il potere di far dire la verità alle persone. Ecco, voi però non aspettate che vi obblighi io a farlo, dite sempre la verità e non mentite, così eviterete di creare malintesi e innescare liti.-

Comte de Nuit: -Talvolta però proprio per evitare tutto ciò converrebbe mentire.-

La Lumière Bleue: -Sì, lo so, ma mica posso dirlo, altrimenti quali insegnamenti educativi diamo?-

Comte de Nuit: -Per non parlare di quanto, certe volte, possa essere utile mentire per un proprio tornaconto personale.-

La Lumière Bleue: -Questi intermezzi educativi proprio non ti piacciono, eh?-

 

Gli Eroi di Parigi Squirrel Girl contro il geniale Le Docteur Q!

(Lalalalalalalalalalalalalalalalala!)

Comte de Nuit sta accarezzando il Nuit-boomerang, uno dei suoi molteplici gadget da combattimento. Ha deciso che è il momento di finirla con l’elaborazione di piani e strategie, tanto non ve ne è la necessità. Da ora in avanti si getterà nella mischia senza pensarci più di tanto come fanno gli altri. Anche lui merita di divertirsi! L’impazienza si impadronisce di lui, comincia a non vedere l’ora che si presenti il prossimo nemico da affrontare.

Sono passati un paio di giorni dallo scontro tra Gli Eroi di Parigi e La Legione Destinata. Nancy e Doreen camminano allegramente ammirando il paesaggio, gli edifici, i fiori, Lucas Voitur…?

-Ciao ragazze! Che curiosa coincidenza, ci incontriamo nuovamente!-

-Andiamocene immediatamente, Doreen. Dove c’è lui ci sono guai e oggi non ho proprio voglia d’imbattermi in qualche nemico dell’umanità o roba del genere.-

-Non credo accadrà qualcosa, perlomeno non qui e non adesso. Mi sento piuttosto tranquillo. E quando mi sento piuttosto tranquillo vuol dire che… o perbacco!-

-Cosa c’è  adesso? Perché hai detto perbacco?-

-Le Docteur Q! E’ appena entrato in quel museo, indossando una delle sue armature da combattimento.-

-E perché avrebbe dovuto entrare in un museo?-

-L’ultima volta che è stato sconfitto dagli Eroi di Parigi ha gridato, mentre stava fuggendo, “se non riesco a battervi con le armi e la tecnologia, lo farò con la magia!”. Evidentemente in quel museo deve esserci qualche manufatto magico molto potente. Devo avvisare Adamantine e gli altri.-

-Immaginavo sarebbe andata così. Sigh!-

-Oh no!-

-E adesso, oh no cosa?-

-Il mio comunicatore non funziona più! Deve essersi rotto l’altro giorno quando mi sono scontrato… quando ho eroicamente fermato quel super criminale della Legione Destinata.-

-Quindi niente Eroi di Parigi oggi?-

-Arriveranno ugualmente, mi basta chiamarli con il mio cellulare. Sono un ragazzo dalle mille risorse. Oh no! Non ho soldi nella scheda telefonica! Devo andarla a ricaricare.-

-Se vuoi posso prestarti il mio cellulare.- interviene gentilmente Doreen.

-Grazie, ma non posso permettere che il loro numero segreto rimanga memorizzato nel cellulare di qualcun altro.-

Lucas comincia a correre verso il negozio più vicino dove poter fare la ricarica. Peccato che inciampi, cada, svenga e che il suo cellulare vada in cento pezzi.

-Mi sa che stavolta tocca a te.- dice sorridendo Nancy a all’amica.

E’ la simpatica e allegra Doreen Green a entrare nel museo, ma è l’ottimista e imbattibile Squirrel Girl che si ritrova ad affrontare Le Docteur Q.

-E tu da dove salti fuori? Sei forse un nuovo componente degli Eroi di Parigi? Non gli bastavano i gatti di Anaïs?-

-Non faccio parte di quel gruppo, ma ciò non mi vieta di suonartele ben bene. A meno che tu decida di arrenderti. In quel caso sarò misericordiosa.-

-Ah ah ah! Ti ringrazio di avermi dato la possibilità di arrendermi, infatti tremavo di paura all’idea di doverti affrontare.-

-Da quel che ho capito, non mi lasci scelta. Preparati ad affrontarmi.-

-Speri di avere anche solo una possibilità contro di me? Io ho un’armatura, tu una coda da scoiattolo. E’ una lotta impari.-

-Tu hai un’armatura, ma la tua faccia è scoperta.-

-E quindi?-

Squirrel Girl lancia Tippy Toe così velocemente che il nemico non fa in tempo a colpirla con qualche raggio o ad evitarla. Lo scoiattolo atterra sulla sua faccia e comincia a graffiarla. Le Docteur Q sta per afferrarlo con l’intenzione di stritolarlo, ma Tippy Toe salta via giusto in tempo prima dell’arrivo del pugno di Squirrel Girl. Le Docteur Q è sconfitto.

-La collaborazione e la coordinazione sono tutto!- esclama trionfante Squirrel Girl, sulla cui spalla esulta una altrettanto trionfante Tippy Toe.

 

Intermezzo educativo. No, va , lasciamo perdere.

 

Finale in allegria con simpatia.

Base segreta degli Eroi di Parigi. Il gruppo, Détective Fantôme compreso, è intento a festeggiare la cattura del Docteur Q insieme a Lucas, Doreen e Nancy con una bella e abbondante cena.

-A nome del gruppo, di Parigi e della Francia intera ti ringrazio per il servigio reso.- dice Adamantine alla ragazza scoiattolo.

-Dovere. Sono contenta di essere stata utile.-

Nancy sta parlando con La Lumière Bleue:

-Ma veramente puoi costringere le persone a dire la verità?-

-Sì. Vuoi una prova?-

Il super eroe emana la luce in direzione di Doreen:

-Rivelaci come ti chiami.-

-Doreen Green.- risponde la ragazza senza esitazioni -Ops!- esclama poi rendendosi conto di cosa ha fatto.

-Non preoccuparti, la tua identità segreta con noi è al sicuro. Ognuno di noi conosce le vere identità altrui e nessuno ha mai rivelato alcunché, puoi fidarti. Ah, solo Comte de Nuit si è rifiutato di rivelare chi è in realtà, però ha preteso ugualmente di conoscere le nostre identità.-

Tutti si voltano verso di lui e così notano che egli non li sta nemmeno ascoltando. Si passa tra le mani un Nuit-boomerang borbottando:

-Proprio stavolta non doveva funzionargli il comunicatore… Ero prontissimo a lanciarmi nell’azione a occhi chiusi…-

Tutti i presenti trovano la scena divertente e si mettono a ridere.

 

Post scriptum.

Dove sono andato a pescare Les Héros de Paris? Ma su Fantastici Quattro 274 dell’agosto 2007, in America su Fantastic Four 541 con data dicembre 2006! In quella storia Le Docteur Q non era un nemico e faceva parte del gruppo.